Comunicato di CGT – CNT – SO dopo lo sciopero generale del 29 marzo


Le organizzazioni sindacali Confederación General del Trabajo (CGT), Confederación nacional del Trabajo (CNT) e Solidaridad Obrera (SO), che hanno convocato lo sciopero generale del 29 Marzo, valutano molto positivamente il livello di adesione e di partecipazione nelle mobilitazioni durante la giornata di sciopero.Nonostante le intimidazioni e le minacce che molte imprese hanno messo in atto per impedire la partecipazione allo sciopero, nonostante la campagna mediatica sfavorevole, nonostante i tentatvi di criminalizzazione e di repressione da parte del governo, milioni di lavoratori e lavoratrici hanno dimostrato la loro opposizione alla riforma del lavoro, ai tagli sociali e ad un una politica economica che sta attaccando i diritti ed i livelli di vita della maggioranza della popolazione, affermando così la loro volontà di lotta.Un valore particolarmente importante ha avuto il grado di partecipazione ai picchetti ed alle mobilitazioni di quelle organizzazioni sindacali e di quei movimenti sociali combattivi, che si oppongono al Patto Sociale e che, di fronte agli attacchi del governo, non hanno nulla da negoziare, dato che l'unica opzione è il proseguimento e l'intensificazione della moblitazione per conseguire l'abrogazione della riforma del lavoro e di tutto il pacchetto di tagli e di leggi finanziarie anti-operaie ed antisociali che ci aggrediscono brutalmente. L'efficacia dello sciopero e delle manifestazioni contro gli attacchi del governo viene attestata dai recenti tentativi di criminalizzare e di impedire la mobilitazione e l'attivismo sociale mediante la riforma del codice penale a cui ci opponiamo frontalmente.Ora si tratta di proseguire con nuove azioni che diano continuità al 29 marzo. In questo senso, CGT, CNT e SO chiamano alla partecipazione di massa dei lavoratori e delle lavoratrici di tutte le categorie alle mobilitazioni che convocheremo per il Primo Maggio, una giornata che deve dar continuità alla dinamica di lotta messa in moto dallo sciopero generale del 29 marzo.Ugualmente, apoggiamo le mobilitazioni convocate a livello mondiale e nello Stato Spagnolo per le giornate del 12 maggio e 15 maggio. Per CGT, CNT e SO si è esaurita la dinamica della negoziazione permanente e della cessione di diritti da cui dipende il sindacalismo istituzionale. Per questa ragione, crediamo che lo sciopero del 29 marzo indichi il cammino da seguire, che non può essere altro che il confronto e la lotta contro un sistema disposto a distruggere i diritti più elementari. Per cui, noi ci impegnamo a promuovere nuove mobilitazioni, nuove giornate di lotta, a convocare un nuovo sciopero generale..., che ci diano la possibilità di accumulare le forze per conseguire i nostri obiettivi di difesa dei diritti del lavoro, dei diritti sociali, di libertà e giustizia sociale. Infine, ribadiamo che in questa lotta siamo a fianco di quelle organizzazioni sindacali di classe e di quei movimenti sociali combattivi che condividono con noi questa necessità.
Confederación General del Trabajo - CGTConfederación Nacional del Trabajo - CNTSolidaridad Obrera – SOtraduzione a cura di FdCA-Ufficio Relazioni Internazionali
Link esterno: http://www.cgt.org.es/spip.php?article2348

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