8 Agosto 2009 TUTTI A MESSINA



IL PONTE NON SERVE

“LE GRANDI OPERE SCOLLEGATE DAI BISOGNI REALI DEI TERRITORI
E DALLE REALI NECESSITA’ DELLE POPOLAZIONI INTERESSATE GARANTISCONO SOLO GRANDI GUADAGNI AL CAPITALISMO
E DEVASTAZIONE AMBIENTALE”.
CONTRO LA CONCEZIONE SPECULATIVA DI UN MODELLO PERVERSO
DI SVILUPPO L’8 AGOSTO TUTTI IN PIAZZA A MESSINA




Quello che serve realmente per lo stretto è un modello di trasporto pubblico, che passi attraverso il potenziamento e l’ammodernamento dei porti, delle infrastrutture e della flotta navale, con il grande vantaggio di creare nuovi posti di lavoro e non devastare l’ambiente con un’opera che trasformerà in un cantiere infinito tutta l’area interessata.

Quello che serve realmente è anche il reale potenziamento della rete ferroviaria, mentre Trenitalia porta avanti un piano che oltre a cancellare i treni a lunga percorrenza, quelli che collegano direttamente la Sicilia alla penisola, prevede la consequenziale chiusura di officine, di stazioni e di uffici, cioè la perdita di circa 3.000 posti di lavoro.

La Federazione Siciliana dell’FdCA


http://federazionesicilianafdca.blogspot.com/