
Licenziamento Dante De Angelis: Manifestazione di Solidarietà a Roma
Scritto da Assemblea Nazionale dei Ferrovieri
mercoledì 22 ottobre 2008
LICENZIAMENTO DE ANGELIS: INVITO A MANIFESTAZIONE DI SOLIDARIETA'- ROMA 24 OTTOBRE 08 INVITIAMO CITTADINI, VIAGGIATORI, UTENTI PENDOLARI, COMITATI, ASSOCIAZIONI, DELEGATI RSU E RLS, AMMINISTRATORI LOCALI, PARLAMENTARI, FORZE POLITICHE E SINDACALI, OPERATORI DELLA PREVENZIONE, OPERATORI DELL'INFORMAZIONE E TUTTI COLORO CHA HANNO A CUORE LA SICUREZZA, I DIRITTI E LE LIBERTA' FONDAMENTALI A PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE PRESIDIO CONTRO IL LICENZIAMENTO RAPPRESAGLIA DI DANTE DEANGELIS STAZIONE DI ROMA TERMINI Venerdì 24 OTTOBRE 2008 ore 10-18 ingresso lato Via Giolitti Dante De Angelis, macchinista Fs e rappresentante alla sicurezza (Rls), è stato licenziato da Trenitalia spa, il 15 agosto per aver rilasciato dichiarazioni sui numerosi incidenti avvenuti ai treni eurostar. Licenziare un RLS per aver esercitato il suo ruolo è sintomo del disprezzo e della sottovalutazione del diritto alla sicurezzza di tutti, proprio in un'azienda in cui solo nell'ultimo mese sono morti tre operai ed altri sono rimasti mutiliati. Dante ha solo esercitato il suo diritto dovere di sollevare - dopo una lunga serie di avarie e incidenti gravi - una questione di interesse generale sullo stato della sicurezza dei treni, tema che interessa e unisce ferrovieri e viaggiatori, cittadini e utenti. Da anni lotta in modo concreto sul fronte della salute e la sicurezza del lavoro occupandosi in particolare di ferrovieri e viaggiatori e per questo è colpito da una dirigenza miope e autoritaria, arrocata in difesa dei propri privilegi. La solidarietà e il sostegno a Dante e la revoca del suo licenziamento devono diventare un obbiettivo per tutti quelli che volgiono contribuire, con i fatti e non solo a parole, a fermare la strage quotidiana sul lavoro. La sicurezza dei treni è la sicurezza di tutti. Il diritto di parola per un RLS è la premessa indispensabile per svolgere il suo ruolo. Se "passa" questo licenziamento in una grande azienda pubblica saremo tutti meno liberi e meno sicuri.I delegati RSU/RLS dell'Assemblea Nazionale dei Ferrovieri
Scritto da Assemblea Nazionale dei Ferrovieri
mercoledì 22 ottobre 2008
LICENZIAMENTO DE ANGELIS: INVITO A MANIFESTAZIONE DI SOLIDARIETA'- ROMA 24 OTTOBRE 08 INVITIAMO CITTADINI, VIAGGIATORI, UTENTI PENDOLARI, COMITATI, ASSOCIAZIONI, DELEGATI RSU E RLS, AMMINISTRATORI LOCALI, PARLAMENTARI, FORZE POLITICHE E SINDACALI, OPERATORI DELLA PREVENZIONE, OPERATORI DELL'INFORMAZIONE E TUTTI COLORO CHA HANNO A CUORE LA SICUREZZA, I DIRITTI E LE LIBERTA' FONDAMENTALI A PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE PRESIDIO CONTRO IL LICENZIAMENTO RAPPRESAGLIA DI DANTE DEANGELIS STAZIONE DI ROMA TERMINI Venerdì 24 OTTOBRE 2008 ore 10-18 ingresso lato Via Giolitti Dante De Angelis, macchinista Fs e rappresentante alla sicurezza (Rls), è stato licenziato da Trenitalia spa, il 15 agosto per aver rilasciato dichiarazioni sui numerosi incidenti avvenuti ai treni eurostar. Licenziare un RLS per aver esercitato il suo ruolo è sintomo del disprezzo e della sottovalutazione del diritto alla sicurezzza di tutti, proprio in un'azienda in cui solo nell'ultimo mese sono morti tre operai ed altri sono rimasti mutiliati. Dante ha solo esercitato il suo diritto dovere di sollevare - dopo una lunga serie di avarie e incidenti gravi - una questione di interesse generale sullo stato della sicurezza dei treni, tema che interessa e unisce ferrovieri e viaggiatori, cittadini e utenti. Da anni lotta in modo concreto sul fronte della salute e la sicurezza del lavoro occupandosi in particolare di ferrovieri e viaggiatori e per questo è colpito da una dirigenza miope e autoritaria, arrocata in difesa dei propri privilegi. La solidarietà e il sostegno a Dante e la revoca del suo licenziamento devono diventare un obbiettivo per tutti quelli che volgiono contribuire, con i fatti e non solo a parole, a fermare la strage quotidiana sul lavoro. La sicurezza dei treni è la sicurezza di tutti. Il diritto di parola per un RLS è la premessa indispensabile per svolgere il suo ruolo. Se "passa" questo licenziamento in una grande azienda pubblica saremo tutti meno liberi e meno sicuri.I delegati RSU/RLS dell'Assemblea Nazionale dei Ferrovieri